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ANARRES CONSIGLIA – IL LIBRO DELLA SETTIMANA
Settimana X
Proponiamo oggi il libro d’esordio di Jonathan Bazzi, usciva a maggio del 2019, e se qualcuno non l’avesse ancora letto, questa ennesima settimana di blocco può essere la giusta occasione per farlo.
Un
giorno qualsiasi di gennaio, durante gli anni dell’università, Jonathan
si ammala, scopre di avere una febbre che non va più via, pensa di avere
una malattia incurabile, mortale. Poi scopre di essere sieropositivo,
dunque non sta morendo ed il suo umore si risolleva. Dalla scoperta
dell’HIV Jonathan ci accompagna tra i suoi ricordi, tra i ricordi di un
ragazzo di periferia come tanti, precocemente consapevole della propria
omosessualità, precocemente privo di punti di riferimento.
Attraverso la sua memoria ci traghetta nel mondo dei quartieri popolari
degli anni ’90, a Rozzano, in periferia di Milano, dove le case sono
alveari e gli affitti sono bassi. Quartieri dai quali nessuno esce mai
ed al cui interno si intrecciano senza sosta mondi e dialetti diversi.
Un libro da leggere tutto d’un fiato.
La febbre è venuta e non è andata più via. Se la paragoniamo alle reazioni di timore di fronte a ciò che ci spaventa e ci è sconosciuto, la febbre – in fin dei conti – ce l’abbiamo tutti.
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